Autostima, coltivala e prenditene cura - Umberto Maggesi Consulente
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Autostima, coltivala e prenditene cura

Autostima coltivare

Autostima, coltivala e prenditene cura

Autostima e dialogo interno

Non sono capace

In anni di insegnamento marziale e con alcuni miei clienti nel coaching, questa è stata la prima risposta alla proposta di un esercizio impegnativo, di un alzamento di “asticella” nel percorso di crescita personale, o davanti a un compito emotivamente significativo.

In palestra avevo Paolo, un ragazzino che era solito rispondere in questo modo. All’inizio del suo percorso marziale era la risposta a ogni più piccolo “salto di qualità” o prova impegnativa.

Dopo qualche mese lo diceva “soltanto” due volte su tre, poi il cinquanta per cento… all’inizio del secondo anno era raro sentirglielo dire.

Ora, dopo circa sette anni di pratica, Paolo non lo dice più. Ha coltivato, passo dopo passo, la sua autostima, al punto di non preoccuparsi particolarmente dei fallimenti. Adesso si rimbocca le maniche e cambia qualcosa nel suo modo di allenarsi o approcciarsi a una tecnica.

L’autostima risente molto di ciò che ti dici. “Non sono capace” a prescindere, è una pesantissima convinzione limitante. Chiude la tua mente alla possibilità di trovare un modo, di provare strade diverse, di scomporre la difficoltà in piccoli passi più facilmente gestibili.

“Non sono capace” chiude tutte le porte!

autostima

Le forbici in volo, uno degli esercizi più impegnativi del Qwan Ki Do

Cosa è successo al mio allievo?

Intraprendendo un percorso e affrontando via via prove sempre più sfidanti, cresce quella che viene chiamata “percezione di autoefficacia

Affrontando la difficoltà, imparando strategie per gestirla, facendosi anche aiutare, la tua mente impara che ci sono molti modi per affrontare una situazione sfidante e più ne supera, più acquista fiducia in sé stessa.

L’autostima sale e la percezione di autoefficacia aumenta. Il circolo virtuoso incrementa la voglia di affrontare sfide (naturalmente proporzionali alle tue capacità), anzi diventa un piacere perché la ricompensa emotiva è molto “gustosa”

Le persone che dubitano delle proprie capacità rifuggono dai compiti difficili, hanno difficoltà a motivarsi, riducono gli sforzi o rinunciano velocemente davanti agli ostacoli.

Tendenzialmente hanno aspirazioni ridotte e si impegnano debolmente per raggiungere gli obiettivi che scelgono di proseguire. Spesso indugiano sulle proprie mancanze, si focalizzano sugli errori e su ciò che è andato male.

Questo modo di pensare crea disagio psicologico, e indebolisce la capacità della mente di analizzare la situazione in maniera analitica. Spostando il focus dalla ricerca di una possibile soluzione, a tutti i possibili problemi, intoppi, guai, calamità che potrebbero capitare.

Se oggi Paolo non ottiene i risultati che spera dice:

“Non ce la faccio ancora!”

E si fa una domanda furba:

“Di cosa ho bisogno per riuscirci?”

Questo è l’atteggiamento di ha coltivato (allenato) una forte autostima.

Considera gli ambiti in cui riesci bene. Sono certo che c’è stato un tempo in cui non ti riuscivano altrettanto bene, magari non riuscivano affatto.

Pensa all’andare in bicicletta, guidare l’auto, scrivere e leggere… imparare a camminare.

Senza contare i cambiamenti che arrivano dall’esterno, ad esempio un nuovo software da conoscere sul lavoro… il nuovo smartphone da imparare a utilizzare… le nuove automobili dotate di sistemi di connessione… il PC ormai obsoleto che va sostituito da uno nuovo di zecca, che ha decine di funzioni di cui non conoscevi l’esistenza.

Tutte situazioni in cui sei riuscito ad avere successo!

Per il futuro ti invito a fare tua la convinzione di Paolo: Non sono capace ancora!”

E la sua domanda furba: “Di cosa ho bisogno per riuscirci?”

E infine, guardati intorno! Se c’è tanta gente, o anche poca, che riesce in quella particolare attività, per quale motivo tu non dovresti?

Costruisci da piccoli passi e vedrai che alla fine, motivazione e autostima ti saranno alleate.

Costruire un percorso di rinforzo alla tua autostima è più facile e veloce con un counselor. Per approfittare di un primo colloquio online senza impegno contattami ora.

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Autostima, coltivala e prenditene cura

by Umberto Maggesi Tempo di lettura: 3 min