Counseling in azienda

Counseling in azienda, un valore aggiunto?

Se il coaching ha trovato il suo posto nella mentalità aziendale italiana, ancora un po’ di strada deve fare il counseling.

Questa relazione di aiuto, amplia notevolmente gli orizzonti di chi se ne avvantaggia. Il counseling in azienda dà strumenti nuovi per relazionarsi, gestire le proprie emozioni, trovare strade alternative dinanzi a un problema.

Eppure molti manager e imprenditori non comprendono ancora quanto può essere utile.

A questo proposito condivido volentieri un articolo pubblicato su “Servizi & Società – la rivista delle Utility”  di ConfServiziLombardia dove si parla di Counseling Organizzativo.

Già numerosi interventi hanno dimostrato in che modo, il counseling in azienda, è un valore prezioso.

• Facilitando la gestione dei conflitti. Interrompendo viziose dinamiche relazionali che abbassano la qualità del lavoro.
• Facilitando la comunicazione. Abbassando notevolmente lo scambio di email, i tempi di riunione, le incomprensioni.
• Migliorando la qualità del lavoro, che eseguito in un ambiente sano e virtuoso, si rifletterà sulla performance dei collaboratori.
• Valorizzando le qualità personali.
• Identificando strategie mirate per potenziare le aree di miglioramento.
• Dirigendo le energie e la motivazione dei singoli verso gli obiettivi aziendali (o di team).

Un facilitatore alleato dell’HR che supporta i collaboratori e costruisce, insieme a loro, l’ambiente ideale di lavoro per preformare al meglio, condividere esperienze e abilità, creare un clima di cooperazione, con evidenti ricadute virtuose sugli obiettivi aziendali.