Coaching counseling, la miglior risorsa

Coaching counseling, qual’è stata la risorsa più importante?

Questa, o varianti della stessa, è la domanda che più mi rivolgono i miei clienti, sia di coaching che di counseling.

Sinceramente è una domanda complicata. Ho dovuto metterci del tempo prima di chiarirlo anche a me, sia come coach che come counselor.

Da questo percorso ho imparato tanto e tante sono le strategie, tecniche pensieri e idee che mi hanno arricchito. Anche perché credo che tutti siamo meravigliosamente diversi e non vorrei far passare che qualcosa funziona per tutti.

Non è così, sia il coaching che il counseling tengono conto delle peculiarità del cliente e adattano la struttura a lui.

Vi do comunque una risposta nel video.

Coaching counseling, qualche esempio:

in un colloquio di lavoro NON è sotto il tuo controllo essere assunto. Sotto il tuo controllo sono: il modo di presentarti. Le informazioni che hai preso sull’azienda. La tua conoscenza di come si gestisce un colloquio. I pensieri che generi e le convinzioni che hai su di te.

Questo NON significa essere felice e in pace con te stesso se il lavoro è andato a un altro! Ma piuttosto che chiederti e angosciarti su “perché non mi hanno assunto?”

le domande importanti che in un percorso di coaching o counseling ti rivolgerei sono:

“Come posso prepararmi meglio?” “Come posso esporre meglio le mie qualità?” “Come posso informarmi meglio sull’azienda che mi assumerà?”

Coaching nello sport

Tipicamente, una squadra sportiva, che chiede un percorso di coaching ha l’esigenza di “vincere il campionato!”

In realtà questo è un obiettivo che presenta molte aree che non sono sotto il controllo della squadra (le altre squadre, la loro storia, i loro atleti, eventuali sponsor, la tifoseria avversaria…). La domanda giusta è: “Cosa ci serve per vincere?”

Da un’attenta analisi si potrebbe identificare che c’è bisogno di più coesione fra gli atleti. Di un capitano con maggiore leadership. Di più allenamenti… ecco le aree dove investire tempo e risorse.

Counseling nella vita

Se un lavoratore arriva e trova l’azienda chiusa per fallimento, oltre all’eventuale e giustificata ansia, non è molto utile rimuginare sul perché proprio a me, perché proprio in questo momento, perché i manager non hanno visto la crisi…

L’area di controllo è sul cercare un altro posto, magari migliorare le proprie skill, studiare, prendere un certo attestato o diploma. In un percorso di counseling si andrebbero a esplorare queste aree che dipendono esclusivamente da te.

Questo impegnativo momento storico ci ha mostrato quanto siamo fragili… e quanto possiamo fare in una situazione enorme come questa.

Scrivi nei commenti cosa sei riuscito a gestire durante la pandemia e il lockdown. Quali aree di controllo e influenza ti hanno aiutato a superarle?

Comprendere ciò che puoi controllare, ciò che puoi influenzare e ciò che non è sotto il tuo controllo è un ottimo punto di partenza per dirigere il tuo tempo e le tue energie in modo efficace. Contattami per una consulenza gratuita per la tua particolare situazione.

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La consapevolezza ti renderà libero!

La possibilità di MANIPOLARTI è inversamente proporzionale alla tua CONSAPEVOLEZZA!

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