
23 Mag Movimento salute, energia e lucidità mentale (part.2)
L’attività fisica produce serotonina e dopamina (neurotrasmettitori sui quali agiscono gli antidepressivi stessi). A differenza dei farmaci, l’attività fisica non ha effetti collaterali come insonnia, aumento del peso, calo della libido.
Con una regolare attività fisica dormi meglio, controlli il peso e hai un’ottima vitalità sessuale. Nonché l’energia mentale per affrontare le sfide quotidiane.
Anche per contrastare l’ansia, l’attività fisica è efficace, perché aiuta il corpo a rilasciare endorfine, neuropeptidi che si legano ai recettori degli oppioidi, con potenti effetti analgesici. Contrasta inoltre la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress e aiuta a rilassare i muscoli.
Lo sentiamo dire tutti i giorni che mantenersi in forma è buona cosa, ma, come Marinella, non tutti sanno che l’attività fisica (aerobica) è fondamentale per acuire la mente e mantenerla vigorosa. L’attività fisica aerobica dà una sferzata d’energia, soprattutto in tarda età. Concorre ad affinare il cervello, le abilità cognitive e la longevità. Inoltre aiuta a mantenere in equilibrio le emozioni.
Il primo vantaggio è l’apporto immediato, per il cervello, di ossigeno e glucosio. Un generale innalzamento dell’umore (grazie alle endorfine rilasciate). Un beneficio protettivo che abbassa le sostanze chimiche infiammatorie.
Questo vale a tutte le età! Uno studio su 800 donne e uomini fra i 70 e 79 anni, ha evidenziato che l’attività fisica moderata era associata a minori livelli di proteina C-reattiva (agente chimico infiammatorio). Qui lo studio.
L’epidemia di diabete tipo 2 è il risultato della perversa alleanza fra dieta ipercalorica e sedentarietà. Chi soffre di questa patologia vive in media sei anni in meno, con sintomi quali neuropatia, problemi di visione, astenia, depressione e difficoltà cognitive.
L’attività fisica regolare potenzia i recettori dell’insulina nell’organismo, a tutto vantaggio del metabolismo del glucosio.
Attività fisica per battere ansia e depressione
Interessante è notare come sempre più numerosi studi e ricerche internazionali, dimostrano l’efficacia dell’attività fisica nella gestione delle emozioni.
Ad esempio, nell’università del Texas è stato condotto uno studio su pazienti depressi, assegnando a due gruppi attività sportiva o riposo. Entrambi i gruppi hanno mostrato una riduzione dello stress e della tensione, ma il gruppo che praticava sport, ha registrato un incremento del vigore fisico e degli stati d’animo positivi. Puoi consultare lo studio qui.
Quindi mi stai dicendo di diventare un super sportivo?
no, stiamo parlando di attività fisica moderata, nei tempi e nei modi che rispettino la tua vita.
Tornando all’esempio di Marinella, la sua “dieta sportiva” è di due corse moderate alla settimana di 30′ e l’impegno di andare a fare la spesa a piedi e salire e scendere con le scale i cinque piani per andare a casa.
Metti buone abitudini nella tua vita (qui il mio articolo a proposito) secondo i tuoi impegni e possibilità.
Che sia corsa, nuoto, camminata… cerca di impegnarti almeno due ore e mezza la settimana. Fai sì che l’attività ti faccia moderatamente sudare, accelleri il tuo respiro e aumenti l’attività cardiaca.
Se alla sera torni nervoso dal lavoro, prendi la buona abitudine di fare una corsetta o una passeggiata veloce. Mantienila per almeno due settimane e dimmi cosa scoprirai!
Per costruire buone abitudini e tenerti motivato, contattami qui.